domenica, giugno 11, 2006

SCONOSCIUTO INTELLIGENTE

Ieri sera siamo andati alla festa del risotto a Villimpenta. Tardi, per evitare un pò di casino. Paese piccolo, di campagna, stradine e cortili occupate da centinaia di auto parcheggiate ovunque. Scatta la ricerca del posto; gira e rigira, dietro un angolo c'è una mamma con un passeggino, a fianco di una macchina grigia che il marito sta aprendo. Ci vede, ci fa un cenno: "Stiamo andando via!". Ringraziamo un pò smarriti, ci spostiamo per favorire l'uscita, aspettando una lenta apertura del baule per caricare il passeggino-slacciare la cintura al bimbo,prenderlo in braccio-caricarlo in macchina-cinturarlo-chiudere il baule-salire in auto-chiudere tutto-manovrare-uscire. Attese prevista: i soliti 4-5 minuti da imbranato cui si è sottoposti ogni santo giorno, ma siamo già più che contenti così. E invece, dopo un cenno d'intesa col nostro Ing., il padre esce dal passo lasciando libero il posto per permetterci di entrare mentre lui può continuare la manovra di carico-scarico nella piazzola a fianco. Miracolo. Rimango basito e osservo con ammirazione la manovra, mentre anche noi sistemiamo l'auto al meglio. mi viene voglia di scendere a ringraziarlo ma se n'è già andato. Il profumo del famoso risotto mantovano già si fa sentire,insieme a qualche stonata nota di liscio. E' il primo sconosciuto intelligente che incontro nel 2006._________Randall McM